FONDO SPECIALE PER LO SPORT
L’inserimento dello sport in Costituzione ha reso esplicito il principio che la pratica sportiva è un diritto sociale fondamentale. Roma, come Capitale e laboratorio delle politiche pubbliche nazionali, ha il dovere di tradurre questo principio in azione concreta, partendo dai propri strumenti di welfare locale. Il “Reddito di Cittadinanza Sportivo” rappresenta un modello innovativo di inclusione attiva attraverso lo sport, basato sui dati ISEE già in possesso del Comune di Roma e collegato ai sistemi di assegni di sostegno per le famiglie in difficoltà economica.
L’idea è semplice: individuare automaticamente i beneficiari e garantire loro crediti sportivi da utilizzare presso impianti comunali.
Obiettivi principali: Garantire accessibilità universale allo sport per bambini, adolescenti e famiglie a basso reddito. Rilanciare la domanda sportiva generando nuova utenza per le imprese e le associazioni che gestiscono gli impianti sportivi comunali. Ridurre le disuguaglianze territoriali con un principio guida: “lo sport per tutti, ovunque tu sia”.
Strumento di attuazione: Fondo dedicato per il Reddito Sportivo.
✅ Il nodo del certificato medico per attività sportiva non agonistica (di solito richiesto da palestre/ASD) è un collo di bottiglia: costa, rallenta l’iscrizione e uccide la spontaneità dello sport di base, soprattutto per famiglie con ISEE basso.
Problema attuale
Per iscrivere un bambino o un adulto a un corso sportivo o in palestra serve:
- certificato medico non agonistico (30 € – 60 € medi),
- a volte ECG richiesto preventivamente (40 € – 100 €).
Per molte famiglie il costo del certificato è una barriera maggiore della quota sportiva.
Risultato? Il welfare sportivo perde efficacia perché l’ingresso nel sistema è ostacolato da un costo sanitario.
Soluzione proposta
Integrazione al Reddito Sportivo: “Voucher Idoneità Sportiva”
Come funziona:
- Il Comune stipula convenzioni con ASL e medici di medicina generale.
- Chi rientra nel Reddito Sportivo ha accesso gratuito al certificato medico per attività sportiva non agonistica, incluso l’eventuale ECG.
- Il costo viene coperto dal Fondo Capitale per lo Sport (o tramite accordo con Regione/Lazio).
Obiettivi:
- Eliminare la barriera economica di accesso allo sport.
- Semplificare l’ingresso delle famiglie a basso reddito nelle palestre e ASD.
- Rendere il Fondo Capitale uno strumento completo per iniziare l’attività sportiva
Motivazione:
Se diciamo che lo sport è un diritto, dobbiamo togliere anche i costi che ne impediscono l’esercizio.